Amichevole – Il Bellinzona strapazza il Paradiso: 5-0 nel primo tempo, poi il gol della bandiera

scritto da Emanuele Prina

FC Paradiso-AC Bellinzona 1-5 (0-5)

FC PARADISO Primo tempo (4-3-3): Bernasconi; Rosamilia, Kabamba, De Biasi, Cariglia; Giunti, Guerchadi, Jalal; Oliver, Iaconis, Becchio. Entrati nel secondo tempo (4-3-3): Marinelli, Grasselli, Gennari, Calic, Felici, Sulaj, Injic Rodrigues, Stojanovic, Cannizzaro, Shehu, Arsen. Allenatore: Tirapelle.
AC BELLINZONA Primo tempo (4-4-2): Pelloni; Felitti, Russo, Soto, Monighetti; Melazzi, Milosavljevic, Facchinetti, Berera; Cortelezzi, Facchin. Entrati nel secondo tempo (4-4-2): Prati, Vidovic, Cedeno, Forzano, Ivanov, Maximo, Padula, Anselmi, Togni, Hassaki, Ferra. Allenatore: Jemmi.
Marcatori: p.t.: 4’ Cortelezzi (B), 7’ Melazzi (B), 14’ Monighetti (B), 26’ Milosavljevic (B), 36’ Cortelezzi (B) rig.; s.t.: 43’ Arsen (P).
Note – Giornata fredda e nuvolosa. Angoli: 1-10. Fuorigioco: 1-5.

PIAN SCAIROLO – A poco più di un mese dal ritorno in campo ufficiale contro il Black Stars al “Comunale”, il Bellinzona ha giocato la prima amichevole del nuovo anno sul sintetico del Paradiso dell’ex Gigi Tirapelle, da pochi giorni nuovo allenatore dei Leoni. Un buon test, ma quello del 5 febbraio col Lugano (ore 17) sarà senza dubbio più probante. Il tecnico Valerio Jemmi può dirsi pienamente soddisfatto della sua squadra, in particolare del primo tempo. Lasciati a riposo “Gas” Magnetti per un affaticamento muscolare e Guarino a causa della pubalgia; subito in campo dal 1’, invece, l’attaccante Ivan Facchin, confermato a inizio ripresa così come Cortelezzi insieme alle riserve e ai tanti giovani tra le fila del Biscione. Dall’altra parte, esordio per Cariglia, terzino sinistro arrivato dal Novazzano; rimandato quello di Vera, esterno basso prelevato dal Taverne.

PRIMO TEMPO – L’ACB diventa subito padrone del campo e del gioco, dominando con autorevolezza e qualità. E al 4’, dopo un corner dalla destra, Milosavljevic rimette il pallone in mezzo dalla sinistra col destro e svetta Cortelezzi in area che di testa fa 0-1. Al 7’ ecco il raddoppio granata: lancio di Facchinetti per Melazzi, stop a seguire e destro al volo a incrociare, palo e rete. Poco prima del quarto d’ora, destro da fuori di Cortelezzi su cui vola Bernasconi, consegnando il terzo corner per i granata.

Sugli sviluppi del calcio d’angolo, traversone dalla destra di Melazzi per Monighetti che entra in corsa cala il tris (14’). Al 18’ azione fantastica del Bellinzona con Berera che sgasa sulla sinistra, chiede l’uno-due a Cortelezzi, cross rasoterra dell’esterno mancino per Facchin che da un metro manda alto sopra la traversa, ma comunque il direttore di gara aveva segnalato offside. Intorno al 20’, iniziano a vedersi i primi sprazzi di gioco del Paradiso che prova a prendere coraggio col possesso palla.

Ma sono i Sopracenerini a segnare un altro gol: Facchin pulisce un pallone poco prima della metà campo e lo scarica per far ripartire la “4×4” granata, palla dentro dalla sinistra per lo stesso Facchin che controlla e Milosavljevic col destro anticipa il nuovo compagno nella conclusione mettendo dentro il poker (26’). Al 32’ corner dalla destra, torre di Monighetti per Cortelezzi che da pochi passi di testa mette sopra la traversa. Subito dopo, arriva anche il pokerissimo. Fallaccio da dietro su Berera e calcio di rigore sacrosanto; Cortelezzi si presenta sul dischetto e col destro spiazza Bernasconi (nella foto sopra).

SECONDO TEMPO – Nella ripresa, l’ACB fallisce diverse volte il sesto gol, a partire da Facchin. Al 53’ imbucata per l’attaccante ex Sion che, solo davanti al portiere, si divora il primo gol in maglia granata. Al 56’ Arsen e Felici sfondano in area come se fosse una partita di rugby, ma il portiere ospite anticipa il tiro del numero 21 sul più bello, strappandogli il pallone dal piede. Anche al 65’ il “Belli” va vicino alla chiusura del “set”, ma il portiere di casa dice ancora di “no” con un colpo di reni; subito dopo, viene pure annullato un gol agli ospiti per fuorigioco.

Dieci minuti più tardi, imbucata per Ferra che controlla a seguire e spara col destro, attento l’estremo difensore del Paradiso che coi piedi mette in calcio d’angolo, così come all’83’. Poi, il decimo corner battuto dal Bellinzona trova il colpo di testa di Padula alto sopra la traversa. Infine, all’88’, ecco il gol della bandiera: Arsen sfrutta un disimpegno difensivo errato di Cedeno sulla sinistra e, prima dell’intervento di Ivanov, batte il portiere ospite sul primo palo.

 

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